Convegni

Il CUSA presente a EXPO2015  8 settembre 2015

Il Centro Universitario per gli Studi sull'Amianto dell'UPO nel mese di settembre ha partecipato a due eventi nazionali sul tema dell'amianto. L'8 settembre a EXPO2015 Massimo D'Angelo, direttore del CUSA ha illustrato le attività del Centro, proponendo un intervento sulla valutazione del rischio di esposizione della popolazione di Casale Monferrato e sulle misure adottate in questa città per garantire la tutela della salute.

È stato evidenziato uno specifico piano di intervento attraverso cui si è giunti alla progressiva dismissione dell'amianto e sono state prospettate le azioni strategiche che verranno intraprese su Casale Monferrato per garantire piani e programmi di sviluppo sostenibile e la conseguente valorizzazione del territorio.

 

 

Convegno nazionale sull’amianto di Pisa 21-22 settembre 2015

Il 21 e 22 settembre 2015, si è svolto a Pisa il convegno nazionale “L’amianto e le patologie amianto correlate: diagnosi, terapia e sorveglianza sanitaria degli ex-esposti”. In questa sede è stato descritto dal Direttore del CUSA un modello assistenziale per la gestione dei pazienti affetti da mesotelioma; il modello costituisce l'oggetto di un progetto CCM (Ministero della Salute) che vede interessate due aree caratterizzate da un'elevata incidenza di mesotelioma maligno quali Casale Monferrato e Broni. Il convegno nazionale ha avuto un riscontro altamente positivo in quanto la presa in carico globale del paziente affetto da mesotelioma garantisce un'elevata performance del sistema sanitario con conseguente efficienze delle attività intraprese per la gestione del paziente a elevata compliance del paziente stesso ai trattamenti prospettati.

 

 

Il CUSA a Roma nel convegno del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità 12 novembre 2015

Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità hanno organizzato a Roma, il 12 novembre 2015, il convegno "Primi risultati sui Progetti Nazionali sull’Amianto". L'obiettivo del convegno era coinvolgere gli attori interessati e divulgare conoscenze sulle attività relative agli accertamenti analitici, all’esposizione e alle patologie asbesto correlate e alle problematiche dell’esposizione all’amianto. Per il CUSA hanno partecipato il direttore Massimo D'Angelo, Irma Dianzani (Dipartimento di Scienze della salute) e Corrado Magnani (Dipartimento di Medicina Traslazionale).

 

 

Il CUSA a Roma al Ministero della Salute 15 dicembre 2015

Il 15 dicembre 2015, a Roma, il CUSA ha proposto ai referenti della Conferenza Stato/Regioni il progetto CCM (modello assistenziale per la gestione dei pazienti affetti da mesotelioma nelle zone di Casale Monferrato e Broni) nella sede del Ministero della Salute riscuotendo grande interesse. Il modello prevede la presa in carico del paziente attraverso l’integrazione tra ospedale e territorio; consente la gestione di tutti gli aspetti legati a diagnosi, cura e assistenza, compreso il supporto psicologico, anche della famiglia, e l’accesso precoce alle cure palliative e di supporto per il controllo tempestivo dei sintomi. Il modello clinico assistenziale si basa sull’integrazione di tre elementi fondanti: il team multidisciplinare dedicato, il percorso diagnostico terapeutico assistenziale e un'infrastruttura informativa composta da un database per la registrazione dei casi, nonché di un sito web dedicato ai pazienti e ai familiari (www.meso.ospedale.al.it). Il modello è stato presentato per UPO da Massimo D'Angelo e Corrado Magnani, mentre per le aziende ospedaliere coinvolte erano presenti Federica Grosso (Ospedale di Alessandria) e Paolo Pedrazzoli (Ospedale di Pavia).